REDAZIONE FIRENZE

Fuochi fuorilegge, in tre nei guai Blitz dei forestali a Monte Morello

I carabinieri sono intervenuti anche in un’area agricola a Sesto per reprimere pericolosi abbruciamenti di scarti vegetali.

Fuochi fuorilegge, in tre nei guai Blitz dei forestali a Monte Morello

Nonostante il caldo, nonostante l’evidente rischio incendi, nonostante gli appelli ripetuti al buon senso, c’è ancora chi dà fuoco a potature e sfalci nel periodo più caldo e arido dell’anno. Ma seguendo la scia delle colonne di fumo bianco, i carabinieri forestali hanno beccato, fermato e multato alcune persone nel territorio di Sesto Fiorentino. Nel primo caso, due uomini avevano acceso un grosso fuoco per smaltire le potature di olivo di un campo limitrofo alle pendici del Monte Morello, in località Castellina. Il fumo e le fiamme erano tali da essere visibili anche a distanza. Si tratta di un’area dal grande valore naturalistico e paesaggistico, ma con una viabilità impervia e dissestata. I forestali di Ceppeto, avvisati dal Centro operativo regionale, sono arrivati con qualche difficoltà sul luogo, ma hanno colto in flagranza i due uomini. Per spegnere le fiamme è stato necessario richiedere l’intervento di una squadra dell’associazione Aib della Racchetta: con un modulo antincendio da 400 litri di acqua, l’incendio è stato spento e l’area bonificata. Ai due autori è stata elevata la sanzione amministrativa di 2.066 euro, vista anche l’aggravante del che il fuoco è stato acceso in una zona a rischio particolarmente elevato per gli incendi.

Sempre seguendo il fumo e sempre in zona Sesto Fiorentino, i forestali hanno anche multato un anziano che all’interno di un’area agricola aveva dato fuoco a due cumuli di potature di olivo. I carabinieri hanno provveduto a farlo spegnere e multato l’uomo per 240 euro a causa dell’abbruciamento di residui vegetali in periodo di divieto assoluto, deciso dalla Regione fino al 31 agosto (ma che molto probabilmente verrà prorogato). Chiunque avvisti un incendio, un focolaio o colonne di fumo, deve segnalarlo tempestivamente al numero unico dell’emergenza 112 o allo 800425425 della sala operativa unificata permanente della Regione. Anche una piccola disattenzione, ricordano i forestali, può provocare un incendio e un danno inestimabile al patrimonio boschivo.