REDAZIONE FIRENZE

"Firenze: Controlli e monitoraggio per la sicurezza tra tramvia e cantiere Av"

L'assessore alla mobilità di Firenze ha annunciato controlli sulle interferenze tra tramvia e cantiere Av. Il Comune monitora la situazione e supporta i cittadini, con due segnalazioni verificate. Prossimi passaggi della fresa Iris previsti entro il 2024. Incontro pubblico il 5 marzo per residenti di Campo di Marte sull'avanzamento degli scavi Alta Velocità.

Su eventuali interferenze tra tramvia e il cantiere dell’Av a

Firenze "ci saranno i controlli, le verifiche per quanto riguarda gli aspetti di eventuali cedimenti in presenza dell’opera infrastrutturale. L’amministrazione farà un monitoraggio su quanto accade". È quanto ha dichiarato, in Consiglio comunale, l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti rispondendo a question time di Lorenzo Masi (M5s), Jacopo Cellai (Fdi) e Andrea Asciuti (gruppo Misto). Giorgetti ha ribadito che "è stato già verificato che non c’è stato alcun tipo di superamento delle soglie di attenzione e di allarme". Il Comune, inoltre, "non ha competenza specifica sul controllo dei cantieri Av del nodo fiorentino, perché trattasi di un’opera statale" ma l’amministrazione "ha supportato e supporta i cittadini. Risultano due segnalazioni, che sono state verificate". La fresa Iris, impiegata per lo scavo della galleria pari del Passante AV, ha completato il sottoattraversamento di via Botticelli e si trova, attualmente, tra quest’ultima e via Fra’ Bartolomeo. Il cronoprogramma dello scavo prevede per i prossimi mesi il passaggio da piazza della Libertà (metà aprile 2024) e Fortezza da Basso (metà luglio 2024).

È in programma per martedì 5 marzo 2024 alle 17.30 presso l’Auditorium della Scuola “Dino Compagni” il terzo incontro pubblico dedicato ai residenti dell’area di Campo di Marte in merito agli scavi Alta Velocità a Firenze. Durante l’incontro sarà illustrato il progetto del Passante AV di Firenze con un focus particolare dedicato allo stato di avanzamento dello scavo e a tutti gli strumenti di monitoraggio previsti per l’opera.