"Firenze Books: 14mila presenze, Sorani: "Leggere per capire"".

Firenze Books, il festival dei libri e delle librerie indipendenti, ha registrato 14mila presenze nella tre giorni conclusasi domenica. Promosso da Confartigianato Imprese Firenze, il festival ha sottolineato l'importanza della lettura come strumento di libertà e cambiamento.

"Firenze Books – Leggere è pop", il festival dei libri e delle librerie indipendenti, si consolida e cresce, diventando un appuntamento sempre più di rilievo più nazionale. 14mila le presenze registrate nella tre giorni che si è conclusa domenica all’Ippodromo del Visarno. Soddisfazione per Confartigianato Imprese Firenze che promuove da tre anni la rassegna, in collaborazione con il Comune di Firenze, insieme alle librerie indipendenti (Alfani, Farollo e Falpalà, Florida, Leggermente). "Stiamo facendo qualcosa di veramente importante per la città e per le imprese artigiane: la lettura è per tutti perché tutti attraverso la lettura possiamo capire e cambiare" dice Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze.

Nel talk conclusivo, Luigi Salvadori, presidente di Fondazione Cr Firenze, ha rilevatocome la lettura "permette alle idee di circolare, fa cultura, educa" mentre la vicesindaca Alessia Bettiniha sottolineato che i libri sono "granai pubblici contro l’inverno dello spirito". Per la direttrice di Qn (La Nazione - Il Giorno - Il Resto del Carlino) Agnese Pini, i libri sono "uno spazio di libertà, che non si trova altrove" mentre il tempo della lettura è "tempo di libertà".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro