Sembra una storia da innamorati di Raymond Peynet, il celebre illustratore francesce. E invece è quella di Silvano, 61 anni e della sua compagna Monica di 51 anni residente a Barberino. È sabato mattina, Monica sarebbe dovuta essere a casa, ma Silvano non riesce a contattarla, sul cellulare è irraggiungibile. Passano i minuti, e l’uomo inizia ad agitarsi temendo che sia successo qualcosa alla fidanzata. Chiama quindi il titolare del ristorante di San Gimignano dove la donna lavora. Chiama parenti di lei, ma nessuno sa dove si trovi Monica. È passata mezz’ora lunga come un secolo, l’ansia inizia a crescere in Silvano. Chiama i carabinieri, rispondono da Empoli. Poi come, racconta Silvano, gli fanno chiamare Firenze per ricerca delle persone scomparse. I militari lo tranquillizzano e gli suggeriscono di effettuare il percorso che la donna avrebbe fatto per andare da Barberino al lavoro a San Gimignano. È la mossa giusta. Silvano vede la macchina di Monica nella zona di Drove, non lontano da casa. Lei è dentro, immobile, sembra svenuta. L’uomo ha il cuore in gola mentre apre lo sportello dell’auto con i carabinieri al telefono.
Per fortuna Monica ha un gesto, si muove. I carabinieri mandano il 118 per un presunto codice rosso. La donna viene portata a Poggibonsi, dove, come dice Silvano, viene coccolata. È una storia a lieto fine. Alla Peynet.