Fermate a richiesta per il 34 E autisti che cambiano itinerari

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Il 34 arranca: la linea di bus, che estende il servizio del trasporto pubblico a tariffa urbana dalla frazioni di Girone a Ellera-Le Falle viaggia spesso vuota. La prima corsa è partita a metà settembre (nela foto il sindaco per l’inaugurazione), in coincidenza con l’avvio delle scuole, dopo anni di attesa, promesse e rinvii, con un annuncio in pompa magna dell’amministrazione comunale. Non accadeva dalla fine degli anni Ottanta quando, dopo un decennio di onorato servizio, fu cancellato l’autobus che da piazza Oberdan arrivava fino alle Sieci. Nonostante ciò pare che siano pochi gli utenti interessati. "Come sottolineato in una lettera inviata a Regione, Città Metropolitana e Autolinee Toscana, il servizio presenta numerose criticità – spiegano dal comitato cittadino Compiobbi Ellera –, a cominciare della mancanza delle coincidenze con la linea 14".

Una volta arrivati a Girone, infatti, i passeggeri possono anche attendere 20 minuti prima di poter salire sul bus che porta a Firenze. "Basta spostare la fermata pochi metri a valle, fino alla Casa Matta – proseguono da Compiobbi – per intercettare più autobus". Allo stesso tempo sarebbe opportuno aggiungere la fermata al circolo del Girone, per utilizzare anche le linee extraurbane, servizio che, si sottolinea, per questa tratta è usufruibile sempre con il biglietto urbano. Ma critiche arrivano anche dalla valle del Mugnone. Sotto accusa è tornato il numero 21, con corse saltate e, ultimamente, pure con percorsi rivisti a discrezioni degli autisti.

D.G.

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