Fratelli d’Italia sceglie il chiosco di Bobo, il “tempio laico“ della movida di piazza Ferrucci, per accogliere il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il sottosegretario Patrizio La Pietra e per presentare tutti i suoi candidati al Consiglio comunale e ai Quartieri. Tra palloncini colorati e con il logo del partito, bandiere tricolore, spritz e bruschette, il popolo della destra si è ritrovato in un luogo caro ai giovani e ai fiorentini (soprattutto a quelli abituati a fare le ore piccole) per tirare la volata a Francesco Torselli, che corre per l’Europarlamento, e a tutti gli aspiranti amministratori. Tra “vecchi“ e nuovi volti, l’unico assente era Eike Schmidt, impegnato in altri appuntamenti. Ma per il candidato sindaco è arrivato l’endorsement del ministro.
"Una città straordinaria come Firenze deve avere qualcuno che ama il bello, la capacità di tutelare la qualità che è il vero elemento forte della nostra economia: Schmidt ha dimostrato obiettivamente di dedicarsi esclusivamente a questo. Mettere a disposizione le sue competenze, le sue conoscenze per la città di Firenze è davvero un bel segnale", ha detto Lollobrigida. Che ha aggiunto: "Avere un’amministrazione in linea con le grandi potenzialità di questa città è fondamentale. Firenze è uno straordinario museo, c’è una grande vivacità, non solo in termini di turisti che va preservata".
Il ministro, poi, non ha risparmiato bordate all’amministrazione comunale che "ha messo in piedi un sistema di potere che ha fatto perdere a Firenze tante occasioni in una litigiosità che non è tra valori della politica ma tra correnti o micropartiti della sinistra che spesso hanno fatto perdere tempo alla città invece di valorizzarne le potenzialità". Durante l’iniziativa elettorale organizzata da Torselli in piazza Ferrucci Francesco Lollobrigida ha parlato anche di antifascismo: "La Costituzione, che è strutturalmente antifascista, va rispettata e su quella giuriamo tutti, è il nostro dovere. Dopodiché dobbiamo avere la capacità di proporre idee ed evidentemente quando la sinistra non ne ha alza la bandiera dialettica, impedisce il confronto, mette un qualcosa che non dà la possibilità ai cittadini di approfondire fino in fondo i temi concreti che rappresentano il futuro loro e dei loro figli. Auspichiamo che questa campagna elettorale si svolga sui progetti, sulle idee, sulle proposte e non sugli slogan".
A Lollobrigida, ieri, ha risposto il deputato Pd Federico Gianassi in particolare sulla candidatura di Eike Schmidt: "Se fino a ieri qualcuno avesse avuto anche il minimo dubbio, Lollobrigida oggi lo ha levato: a seguito delle sue parole siamo ancora più convinti che si debba sostenere Sara Funaro. Lollobrigida si occupi del ministero che richiede ben altre iniziative e lasci in pace Firenze, i fiorentini sanno badare a loro stessi".
A.P.