REDAZIONE FIRENZE

L'ex Br Faranda invitata a Castelpulci, parlerà ai magistrati

L'intervento sarà nel corso di un seminario la giustizia riparativa e le alternative al processo e alla pena. Fioroni: "Verità e rispetto per la sofferenza dei familiari delle vittime"

L'ex Br Adriana Faranda

Firenze, 2 febbraio 2016 - Nella Scuola superiore della magistratura di Castelpulci, a Scandicci, ci sarà anche l'ex terrorista Adriana Faranda, la postina delle Br nel rapimento di Aldo Moro, invitata a parlare durante un corso di formazione per magistrati. L'intervento sarà nel corso di un seminario la giustizia riparativa e le alternative al processo e alla pena.

Il corso è in programma dal 3 al 5 febbraio e coinvolge sia altri protagonisti della lotta armata sia vittime degli 'anni di piombo'. Con Adriana Faranda sono annunciati un componente del 'commando' di via Fani, Franco Bonisoli, che si dissociò dopo la condanna dalla lotta armata; la figlia dello statista Dc, Agnese Moro; il presidente del comitato delle vittime della strage di Piazza della Loggia di Brescia, Manlio Milani; Sabina Rossa, figlia di Guido Rossa, sindacalista ucciso dalle Br. Ci saranno i mediatori del gruppo cioé Claudia Mazzucato, il padre gesuita Guido Bertagna e il criminologo Adolfo Ceretti.

Riguardo la decisione di invitare l'ex brigatista è intervenuto anche il presidente della Commissione d'inchiesta sul caso Moro, Giuseppe Fioroni: "Sono sorpreso, non voglio entrare nel merito dell'opportunita' di invitare Adriana Faranda perché rispetto l'autonomia della magistratura. Ma la giustizia riparativa parte dalla verità e non da bugie o da racconti verosimili. Il Paese aspetta di sapere cosa accadde durante i 55 giorni e l'esatto susseguirsi degli eventi nelle ore che segnarono tragicamente la vita di Aldo Moro e degli uomini della sua scorta. Verità e rispetto per la sofferenza dei familiari delle vittime: per me questi due imperativi etici vengono prima di tutto".