
Ex monastero "Ideale per la scuola di musica"
La crisi del Maggio Musicale Fiorentino preoccupa anche il comune di Borgo San Lorenzo. Perché le attuali difficoltà dell’ente, di recente commissariato, potrebbero compromettere un progetto importante che ha come protagonista e motore principale proprio il Maggio Musicale Fiorentino. La Fondazione è infatti proprietaria – glielo girò qualche anno fa la Regione – dell’ex-ospedale di Luco, la grande struttura un tempo monastero camaldolese, di preziosa architettura rinascimentale. E sull’ex-ospedale, da trent’anni vuoto, inutilizzato sempre più fatiscente e con una lunga storia di progetti di recupero e riutilizzo tutti rimasti sulla carta, tra Comune di Borgo e Maggio era maturata un’idea per il futuro dell’immobile intrigante e nuova: quella di realizzare una scuola di musica internazionale per giovani musicisti.
Il luogo sarebbe perfetto, la struttura, ovviamente dopo adeguato recupero, col suo splendido chiostro attribuito a Michelozzo è molto adatta a diventare un laboratorio di arte e di cultura. E per la frazione di Luco sarebbe una grande opportunità. Ma il sovrintendente Pereira se ne è andato, c’è un commissario, le casse del Maggio sono in difficoltà. Il sindaco di Borgo non vuole però gettare la spugna. Anche perché, i lavori di consolidamento della copertura del complesso architettonico, previsti da tempo, sono ripartiti, "ed è bene – dice Omoboni – che vengano completati prima possibile".
Il sindaco ha scritto al commissario della Fondazione Onofrio Cutaia – e per conoscenza anche al presidente della Regione Giani e al sindaco di Firenze Dario Nardella. "Si tratta – ha scritto – di una struttura imponente che ha la necessità di essere valorizzata e recuperata per poterle dare un futuro, una struttura su cui il Maggio con il contributo della Regione ha messo già in campo lavori e progetti, ma che richiede ora un passo avanti per la progettazione degli interventi e la sua valorizzazione".
A Cutaia Omoboni ha chiesto poi un incontro. "Aspettiamo il commissario in visita a Luco – dice –. Da parte nostra nel Piano operativo comunale abbiamo già previsto la proposta della scuola per giovani musicisti. Aspettiamo un segnale da parte della Fondazione e siamo disponibili a parlare anche di altri eventuali progetti".
Paolo Guidotti