Ex Lucciola, avanti un’altra ditta

Rescisso ufficialmente il contratto con l’impresa che non aveva concluso i lavori, ora la nuova assegnazione

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di Sandra Nistri

È ufficiale, dopo la pubblicazione all’Albo Pretorio di una determina del settore Infrastrutture e Ambiente del Comune, la rescissione del contratto con l’impresa che si era aggiudicata l’appalto per la riqualificazione della ex Lucciola in piazza IV Novembre. Il provvedimento forte della risoluzione arriva dopo una serie di passaggi: in particolare all’impresa era stata concessa una proroga di 120 giorni, fino allo scorso 29 ottobre, per la conclusione di una serie di interventi previsti in una variante in corso d’opera del marzo scorso. I lavori, già in grave ritardo rispetto al cronoprogramma trasmesso dalla stessa impresa nel mese di agosto, si erano poi interrotti il 14 ottobre con la mancata conclusione dell’intervento nei tempi previsti.

A questo punto, dopo sopralluoghi in zona che constatavano il fatto che il cantiere fosse in effetti chiuso, è scattata la risoluzione del contratto fatti salvi l’applicazione di penali e ogni altro diritto ad azioni risarcitorie da parte del Comune. Ora i tempi sono, inevitabilmente, destinati ad allungarsi: la procedura prevede infatti la possibilità per l’impresa interessata di presentare eventuali ricorsi e, solo dopo i tempi tecnici previsti, si potrà procedere allo scorrimento della graduatoria della gara d’appalto con il coinvolgimento della seconda ditta classificata che, se interessata, potrebbe subentrare. L’iter da seguire è comunque preciso e occorreranno alcuni mesi prima della possibile ripresa dei lavori.

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