L’occupazione dell’ex Hotel Airone, tra via Toselli e piazza Puccini, è diventata un caso politico. "Non è servita a niente la drammatica vicenda della piccola Kata scomparsa il 10 giugno del 2023 nell’ex hotel Astor occupato abusivamente da decine di persone – tuonano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini e i consiglieri comunali a Palazzo Vecchio Angela Sirello, Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo. A pochi metri dall’ex albergo, è stato occupato un altro stabile abbandonato. I cittadini sono spaventati e non ne possono più di questa situazione. L’occupazione deve terminare immediatamente prima che la situazione precipiti". Dello stesso avviso i capigruppo di Forza Italia al Comune di Firenze, Alberto Locchi e al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella: "Chiediamo al sindaco Funaro l’immediato sgombero dell’edificio occupato in via Toselli. Bisogna smetterla con questa falsa tolleranza, il Comune di Firenze non può cedere al ricatto di questi gruppi". Dura la replica del presidente del quartiere 1, Mirco Rufilli: "Ancora una volta i consiglieri del centro destra utilizzano una tragedia come la vicenda della piccola Kata per fare una polemica politica peraltro sbagliando anche interlocutore. Lo sgombero di un edificio privato non viene deciso dall’amministrazione comunale, che comunque si è già mossa per quanto di sua competenza". E ancora: "Siamo in contatto diretto con la proprietà a cui richiederemo di intervenire nuovamente per sbarrare eventuali accessi rimasti aperti".
CronacaEx hotel sotto assedio, scoppia la polemica