
La piadineria derubata
Firenze, 15 marzo 2017 - Estorce soldi a un amico, come lui amante delle scommesse: arrestato. Si tratta di due ventiduenni di Sesto Fiorentino. Ecco la storia. Nel 2016, dopo l’ennesima scommessa di calcio, ove uno dei due amici aveva fatto credere all’altro di aver ricevuto uno soffiata buona per una scommessa ma che in realtà è risultata fasulla, ha pensato bene di architettare un modo per avere sempre più soldi e continuare le sue scommesse.
Infatti, l’amico “estorsore” riferiva all’amico “vittima” che la soffiata l’aveva ricevuta da un un uomo il quale per ragioni non meglio specificate pretendeva delle somme di denaro da loro anche se avevano perso la scommessa e per incutere maggiore timore si dichiarava appartenente alla Sacra Corona Unita.
Dal novembre 2016 all’11 marzo di quest'anno la somma di denaro estorta ammonta a circa 40mila euro. L’amico “estorsore” pressava l’altro per avere i soldi da dare al “presunto estorsore” e nel momento in cui non riceveva da parte sua una risposta chiedeva i pagamenti anche alla fidanzata di costui in quanto sapeva che la stessa ha sempre contributo nei pagamenti.
La vittima, che era in una situazione economica disperata per riuscire a reperire in modo veloce del denaro, assieme all’amico “estorsore” ha deciso di acquistare della droga per poi venderla; entrambi hanno acquistato circa 2mila euro di hashish, almeno così ha fatto credere l’amico “estorsore alla vittima”.
I Carabinieri della Stazione di Sesto Fiorentino, sentita la voce in paese che un uomo appartenente alla Sacra Corona Unita estorceva soldi a giovani scommettitori, hanno iniziato un’intensa attività info-investigativa che ha portato alla cattura del giovane.
Hanno tenuto d’occhio i due giovani e sono riusciti a ricostruire che in realtà non esisteva alcuna persona appartenente alla Sacra Corona Unita ma che uno dei due che si era inventato tutto per estorcere i soldi all’altro. L'uomo è stato portato a Sollicciano.