"Esercito e Ztl contro lo spaccio"

Consiglio comunale unanime sulle proposte. Previsti anche incontri periodici con i cittadini

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Il consiglio comunale, riunità in seduta urente e straordinaria per discuetere del tema della criminalità e dello spaccio alle Cerbaie, ha trovato l’unanimità su una mozione sottoscritta dal sindaco Spinelli e da tutti i gruppi consiliari. il documento, oltre a ricordare tutte le azioni messe in campo fino ad oggi, chiede al Prefetto di Firenze la convocazione urgente di un Comitato Interprovinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che coinvolga nella ricerca delle soluzioni e nell’impiego delle forze dell’ordine anche le prefetture delle province confinanti. Ma non solo. Tra le richieste immediate alle autorità dello Stato c’è anche quella di istituire e coordinare, con il concorso di carabinieri, polizia e guardia di finanza, una pattuglia che assicuri senza soluzione di continuità il controllo del territorio 24 ore su 24. Ma non solo sono state vagliate e vengono proposte una serie di azioni. Tra queste: la modifica del regolamento di polizia rurale e urbana per inasprire le pene ai proprietari dei terreni nel caso non ottemperino alla pulizia dei boschi; l’implementazione del sistema di videosorveglianza con la messa in funzione di nuove telecamere e la verifica di quelle attuali; il proseguimento dell’iter di assunzione di nuovi agenti della Polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa in modo da poterne destinare un congruo numero al pattugliamento delle strade delle Cerbaie, anche con il coinvolgimento costante dell’unità cinofila.

Il consiglio comunale spinge anche per completamento della nuova caserma destinata alla tenenza dei carabinieri; e propone la convocazione di incontri periodici con i residenti nelle frazioni per una collaborazione attiva della cittadinanza con le forze dell’ordine. Non mancano azioni pratica da mettere inc ampo. Da valutare anche l’istituzione in via sperimentale di una zona a traffico limitato su alcune strade e il mantenimento sul territorio, e se possibile l’incremento, delle esercitazioni della Folgore. Il problema è urgente. E anche il ricorso ad un’aliquota di personale dell’Esercito nell’ambito dell’operazione "Strade Sicure" è una possibilità che viene presa in considerazione.

C. B.

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