Eleonora, il futuro inzia da una casa in campagna : "Difficile tenere a bada le emozioni in una gara tosta"

FIRENZE

Talento sconfinato e personalità unica, per lei che di sé ha sempre detto di essere una "fuori dagli schemi". È cosi che Eleonora Riso si è mostrata ai riflettori nazionali vincendo la 13esima edizione di Masterchef Italia, il talent culinario che da anni tiene attaccati allo schermo milioni di spettatori. Un percorso tortuoso fatto di cadute, come la sconfitta nella prova esterna in Valdichiana, ma anche di gioie trovate piatto dopo piatto, unendo la tradizione a nuove sperimentazioni culinarie.

Ieri pomeriggio la vincitrice originaria di Collesalvetti è stata ricevuta presso la sala Gonfalone di Palazzo del Pegaso dal presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, il quale non ha mancato di sottolineare il geniale approccio alla cucina della ragazza, un fattore che ha spalancato le simpatie e il tifo di molti italiani: "In molti ti seguono, sei un esempio per tutti coloro che nella vita hanno sempre pensato di non farcela". Alla regina dei fornelli ha fatto un effetto "particolare stare di fronte alle istituzioni", "non avrei mai immaginato che una cosa del genere potesse accadere nella mia vita". Com’è stata l’esperienza con Masterchef? "Per niente semplice – ricorda – Non mi è stato facile stare al passo con le emozioni e far parte di una competizione così tosta". Alle domande sul suo progetto futuro dice che "alla fine voglio solo trasferirmi in una casa in campagna, tutto il resto potrà essere costruito con calma". La cerimonia si è conclusa con le foto di rito seguite dagli auguri per un futuro roseo. All’orizzonte la speranza di un ristorante nel verde, il luogo ideale dove conservare la tradizione aggiungendo un pizzico della sua inventiva.