Si denuncia spesso la lontananza tra scuola e mondo del lavoro. Ma in Mugello si cerca di colmare questa distanza, e ne è prova il progetto "Impresa simulata" elaborato dall’istituto "Giotto Ulivi" in collaborazione con Cna Mugello. Così 86 studenti delle terze (sezioni G-H-K) e delle quarte (G e H), coadiuvati dagli insegnanti Simona Pieri, Antonio Mainolfi, Amalia Maddaluno e Teresa Aronne hanno elaborato alcune originali idee imprenditoriali: un allevamento di alpaca e commercio di lana e suoi lavorati; una società sportiva di paddle e giochi vari; un’impresa di commercio all’ingrosso di prodotti a base di farro. Idee sulle quali si sono confrontati con il consulente di CNA Lorenzo Cammilli. Cammilli ha spiegato ai ragazzi come passare dalla teoria alla pratica fornendo consigli sulla tipologia societaria più opportuna da adottare, su business plan, firma digitale, costituzione societaria, iscrizione al registro imprese, rapporti con le banche, formazione e inquadramento del personale, sicurezza sui luoghi di lavoro. "Un’ottima iniziativa per far provare ai giovani sia le soddisfazioni che l’impegno e la creatività richiesti dal far impresa – nota Massimo Capecchi, presidente Cna Mugello –. Favorire la nascita di nuove attività da parte di imprenditori sempre più preparati e consapevoli è nell’interesse dello sviluppo economico del nostro territorio".
Paolo Guidotti