FIRENZE
La vita di Lorenzo Milani è durata appena 44 anni, tra il 1923 e il 1967, ma gli sono bastati per lasciare segni indelebili: il suo messaggio di libertà e limpidezza di spirito.
A cento anni dalla nascita, il ricordo e l’esempio di don Milani sono raccontati nel libro "Hai nascosto queste cose ai sapienti. Don Lorenzo Milani, vita e parole per spiriti liberi" (Giunti) di Riccardo Cesari. La biografia sarà presentata giovedì alle 17 nella sala convegni di Fondazione Biblioteche Cassa Risparmio (via Bufalini 6). Interverranno la presidente del comitato per il centenario di Don Milani Rosy Bindi, l’autore del libro e l’editor del volume, oltre che presidente e direttore del Premio letterario internazionale Ceppo, Paolo Fabrizio Iacuzzi, ospiti de La città dei lettori, progetto Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon Aps. L’evento, con Premio Letterario Internazionale Ceppo, sarà introdotto da Paolo Ermini di Fondazione Biblioteche della CrF. Nel libro Riccardo Cesari, economista e studioso appassionato, racconta l’avventura umana e intellettuale di Don Milani spogliandola di tutte le incrostazioni ideologiche che da più parti l’hanno avvolta, e restituisce la parabola visionaria di un uomo capace di mettere la cultura del suo tempo e la millenaria tradizione cristiana al servizio di un pensiero libero,rivoluzionario, che arriva con tutta la sua forza fino a noi. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, info www.lacittadeilettori.it
O.Mu.
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