REDAZIONE FIRENZE

Distretto biologico, il riconoscimento a Granada

Le campagne fiesolane sono sempre più biologiche, con il 72% di produzione green nel 2023. Il Comune di Fiesole è un esempio europeo, con il Distretto Biologico riconosciuto. Il vicesindaco Stefania Iacomi ha rappresentato Fiesole a Granada e in Baviera, condividendo l'esperienza per uno sviluppo sostenibile. Un riconoscimento per il lavoro svolto nella promozione del biologico e della biodiversità.

FIESOLE

Le campagne fiesolane sono sempre più biologiche. Nel 2023, la produzione delle aziende green (o in via di conversione)h araggiunto il 72%. Un risultato importante che fa del Comune di Fiesole un esempio da studiarea livello Europeo. Per questo il vicesindaco Stefania Iacomi è stata inviata a Granada prima e in Baviera poi, per raccontare l’esperienza del Distretto Biologico di Fiesole, il primo riconosciuto in Toscana. A Granada, Fiesole è stato selezionato da Anci Toscana, insieme al Comune di Calenzano, per raccontare la propria esperienza come leva per uno sviluppo sostenibile del territorio, all’interno del progetto ‘Humus’ e firmare il Manifesto per la Missione del Suolo della Commissione Europea.

Lo scorso fine settimana invece l’esperienza di Fiesole è arrivata in Baviera all’interno del convegno ‘Madre Terra. Realtà bio e agricoltura d’eccellenza in Europa: l’esperienza dell’abbazia di Plankstetten’. Insieme all’Assessore Iacomi, sono intervenuti Wener Ebert, coordinatore della biometropoli di Norimberga; il console italiano a Monaco Sergio Maffettone, Livia Pomodoro, cattedra Unesco e Claudio Serafini, direttore della rete di Organic Cities. "Un bel riconoscimento per il grande lavoro che abbiamo fatto in questi anni, insieme a tante realtà, aziende e cittadini, in materia di sviluppo del biologico e di tutta la sua filiera, a partire dal recupero delle conoscenze e delle tradizioni contadine per arrivare alla promozione della biodiversità, passando per la crescita di un turismo sostenibilr. – ha detto l’Assessore Iacomi – Un lavoro di cui adesso vediamo i frutti e che ci auguriamo possa rafforzare la relazione dei cittadini con il territorio".

D.G.