"Dare ’Luce!’ al capitale umano"

La festa di compleanno per ’Luce!’ si avvicina e crescono le attestazioni di stima e gli auguri per il primo anno di vita del progetto del portale editoriale innovativo e colorato dedicato ai temi della diversità, dell’inclusione e della coesione del Gruppo Monrif. Ogni giorno i giornalisti del gruppo (Qn, Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno) hanno raccontato temi in continua evoluzione: diritti umani, condizione femminile, sessualità, etica del fine vita, sostenibilità aziendale, economia green, rivoluzione digitale, social network.

Ora ci aspetta un nuovo grande evento, martedì 30 novembre i lettori sono invitati a partecipare all’evento Un anno di luce! al Teatro della Pergola per incontrare i membri del Comitato Scientifico e i personaggi Luce! dell’anno, e vivere insieme le emozioni di una serata speciale con Francesca Michielin, protagonista. I posti però sono limitati meglio prenotarsi al più presto attraverso il link www.luce.newsevento.

A fare gli auguri a Luce! è il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Luigi Salvadori. "Il capitale umano – ha spiegato – è sempre più indicato come un elemento fondamentale nel processo che vede il nostro Paese ripartire con rinnovato slancio. Ed è uno dei motivi per cui Fondazione CR Firenze ha promosso negli anni, e sta promuovendo con ancora maggiore slancio, numerosi progetti e programmi che hanno come obiettivo la formazione e l’ educazione delle nuove generazioni. Mi riferisco al nostro Innovation Center che abbiamo fatto nascere in Oltrarno come acceleratore di start up assieme a Nana Bianca. A breve ospiterà una delle scuole più rivoluzionarie al mondo chiamata ‘Firenze 42’, una delle sedi italiane della celebre Ecole 42 francese. E’ fondamentale aiutare e valorizzare quei giovani che, per le ragioni più diverse, si rivelano portatori di talenti ed è significativo che una realtà così rilevante del mondo dell’editoria quale è il Gruppo Monrif abbia voluto avviare e dedicare un progetto su quei temi che sono oggi al centro della narrazione contemporanea quali la tutela dei diritti umani, la condizione della donna, le battaglie per l’identità di genere".