Prima di dedicarsi al commercio del vino, era stata la notte il posto di lavoro di Jacopo Colombai.
prima di avere un locale tutto suo, aveva lavorato allo Zoe di via dei Renai, come manager della parte serale, per regalare musica fino all’alba.
Poi la scommessa, vinta, del Juaguar Florence Club, il locale aperto insieme a due amici nei pressi di piazza Ferrucci "nato per offrire qualcosa che in città ancora non esiste attraverso l’ambiente, studiato nei minimi dettagli, ed il servizio". Poi lo scoppio della pandemia e la chiusura forzata.