ROSSELLA CONTE
Cronaca

Cuochi fiorentini ai fornelli per i più bisognosi

Pasti per realtà che si occupano di assistenza a persone in difficoltà. La visita della vicesindaca Betinni e dell’assessora al Welfare Funaro

Bettini e Funaro alla consegna dei pasti

Firenze, 12 marzo 2021 - Cuochi fiorentini ai fornelli per i loro concittadini in difficoltà. L’iniziativa promossa da Slow Food Toscana in collaborazione con Slow Food Firenze, rientra nel progetto Eat Slow Be Happy, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, nelle città di Roma, Torino, Taranto, Catania, Napoli, Trento, Bolzano e Firenze, per sostenere la ristorazione di qualità.

Quattro cuochi, di cui due dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi, preparano pasti a strutture tutti i giorni impegnate sul territorio per aiutare persone bisognose, Salvatore Toscano (cuoco dell’Alleanza) di Mangiando Mangiando di Firenze, Christian Borchi (cuoco dell’Alleanza) di Vicchio (Fi), Paolo Gori di Da Burde di Firenze e Francesco Grandi della Pensione Bencistà di Fiesole. I pasti vengono preparati con materie prime locali stagionali e di eccellenza e sistemati in appositi contenitori. Le strutture coinvolte, in collaborazione con l’Associazione Banco Alimentare della Toscana, sono l’Anfass di Firenze, la Provincia Romana della Mercede Oasi di Firenze, la Comunità Antoniano Poggio Gherardo di Fiesole e l’Associazione casa Betania di Signa. 

“Solidarietà fa rima con sostenibilità, stavolta è proprio il caso di dirlo: questa è davvero un’iniziativa di grande valore, che mette al centro materie prime del territorio e cibo di grande qualità, grazie a Slow Food, ai cuochi coinvolti e a tutte le realtà che hanno aderito. – hanno detto la vicesindaca Alessia Bettini e l'assessore al welfare Sara Funaro che hanno partecipato alla consegna – In un momento di forte crisi come questo fa davvero bene vedere che la generosità e la voglia di mettersi a disposizione degli altri, fragili e in difficoltà, non manca: in questo caso si è creata una bella sinergia con realtà ogni giorno sul territorio in prima linea a sostegno di chi ha più bisogno, una preziosa rete su cui contiamo sempre con fiducia. Non possiamo che essere orgogliosi dei tanti progetti di solidarietà e cittadinanza attiva che nella nostra città prendono forma anche in una fase così complicata”.