DILISA CIARDI
Cronaca

Cronisti in classe (bis). Giovani redattori premiati

Una seconda cerimonia è stata organizzata dalla scuola Leonardo da Vinci. Due temi per i ragazzi: la storia della radio, la vicenda dell’eccidio del Pontaccio.

Cronisti in classe (bis). Giovani redattori premiati

Cronisti in classe (bis). Giovani redattori premiati

di Lisa Ciardi

È ancora tempo di riconoscimenti per le classi IIA e IIC della scuola media Leonardo da Vinci di Lastra a Signa, che, come è ormai consuetudine, hanno preso parte a "Cronisti in classe", il campionato di giornalismo organizzato da La Nazione. Coordinati dal professor Ruggero Righetti, i ragazzi hanno affrontato due temi diversi: la storia della radio, che proprio quest’anno festeggia un secolo (la pagina ha ottenuto la segnalazione di merito del Rotary Club Firenze Est e il premio della Camera di Commercio di Firenze); la vicenda poco nota dell’eccidio del Pontaccio con l’uccisione, il 5 gennaio 1945, vicino a Malmantile, di Amadeo Relli, macellaio del paese ed ex segretario del Fascio locale, Carlo Panconesi e Lionello Mazzuoli (la pagina ha avuto il premio della Fratellanza Militare di Firenze e uno dei premi speciali de La Nazione).

Entrambi gli articoli sono stati abbinati a due interviste fatte dai ragazzi: al giornalista radiofonico Riccardo Cucchi e al giornalista Giovanni Minoli. Dopo la premiazione generale, organizzata da La Nazione a Firenze, ieri una seconda cerimonia è stata organizzata dalla scuola con tanti ospiti.

Oltre ai ragazzi, ai docenti e alla sindaca Angela Bagni c’erano Sandra Manetti, presidente del Rotary Club Firenze Est; Giovanni Squarci, presidente della relativa commissione del premio; Roberto D’Amore di Aire, l’associazione italiana radio d’epoca; Giovanni Ghini, presidente della Fratellanza Militare di Firenze Odv. E ancora, i familiari delle vittime dell’eccidio che si sono più volte commossi: Brunella e Massimo Brunelli, nipoti di Nello Mazzoli; il professor Lido Mariotti, nipote di Carlo Panconesi e di Nello Mazzoli, oltre che testimone di quegli anni; Mauro e Marco Relli nipoti di Amadeo Relli. Per tutti i ragazzi, tante parole di apprezzamento e le pergamene consegnate dalla stessa scuola e dal Comune di Lastra a Signa.