Covid. Giani: "Pronti a colpire in modo chirurgico le zone più a rischio"

Giani spiega che il decreto firmato da Draghi prevede la possibilità del presidente della Regione di fare prescrizioni più restrittive con ordinanze

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Firenze, 9 marzo 2021 - "Noi le ipotesi di restrizioni potremmo considerarle venerdi prossimo pero' io mi sto preparando con i sindaci, in modo che se venerdi', quando arrivano i dati, ci saranno delle condizioni che impongono magari in una Toscana che possa mantenere zona arancione, restrizioni da zona rossa, o chiusure delle scuole, essi siano pronti".

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani parlando con i giornalisti a margine del Consiglio regionale toscano. "Ecco perche' ieri ho fatto la riunione con i sindaci della provincia di Lucca, stasera la faro' con i sindaci della provincia di Arezzo - ha aggiunto Giani -, spiegando che il decreto che e' stato per la prima volta firmato da Draghi prevede questa possibilita' del presidente della regione di fare prescrizioni piu' restrittive con ordinanze, e su questa base io assumero' i profili decisionali per poter garantire alla Toscana di colpire in modo chirurgico le zone dove vi sono piu' potenzialita' di contagio".

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