Conte a Firenze, esordio da premier. Lezioni all’Università e alla Crusca

Oggi la visita ufficiale del presidente del Consiglio. Attesa in città

Conte all’Università quando non era ancora premier. Oggi tornerà in città da presidente del Consiglio

Conte all’Università quando non era ancora premier. Oggi tornerà in città da presidente del Consiglio

Firenze, 9 ottobre 2018 - GIUSEPPE Conte il ritorno. Il professore torna all’università nella ‘sua’ Firenze, la città dove da anni lavora. E proprio durante la sua attività di docente universitario Conte ha conosciuto l’oggi guardasigilli Alfonso Bonafede, il 5 Stelle partito da Firenze e approdato nello staff di Luigi Di Maio anni prima della formazione del governo gialloverde.

Per la prima volta Conte torna a Firenze da presidente del consiglio. Il premier arriverà oggi per due appuntamenti politico-accademici. Stamattina terrà una prolusione all’Università, nell’ateneo dove prima di diventare premier insegnava diritto privato, poi nel pomeriggio terrà invece una relazione all’Accademia della Crusca.

L’OCCASIONE è quella dell’apertura dei corsi della Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Conte terrà una lezione sul tema «Il processo di neo-costituzionalizzazione del diritto privato nel contesto della tutela multilivello dei diritti e delle libertà fondamentali in Europa» (al polo delle Scienze sociali di Novoli).

L’incontro sarà aperto dai saluti del rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei, della direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche Patrizia Giunti e del presidente della Scuola di Giurisprudenza Paolo Cappellini.

Nel pomeriggio, invece, il presidente del consiglio si recherà in visita ufficiale all’Accademia della Crusca, dove terrà una relazione dal titolo «Lingua e diritto». Prima di lui ci sarà una prolusione del presidente dell’Accademia Claudio Marazzini.

«Torna a fare il professore – ha commentato nei giorni scorsi il rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei – e, questa è una bella cosa perchè vuol dire che ancora gli è rimasta la nostalgia di insegnare». Viene – ha aggiunto – a fare una lezione fondamentalmente per gli studenti una lezione che quindi lo ricalerà in quello che è il suo mestiere. E’ piacevole che abbia trovato il tempo da dedicare agli studenti che erano un pò il suo punto di riferimento nell’attività di docente».

Ma l’attesa per il premier in riva d’Arno è legata anche ai tanti punti interrogativi sui quali la città attende risposte da parte del governo a guida Lega-5stelle. E la visita fiorentina fra Università e Accademia della Crusca potrebbe essere l’occasione per avere qualche riposta in chiave pubblica su temi così importanti per la città.

Dalle grandi opere (la nuova pista dell’aeroporto Vespucci, ma anche il sottoattraversamento per l’Alta velocità) da sottoporre a ulteriore verifica costi-benefici, fino ai tagli al decreto Milleproroghe sul piano periferie sui quali il sindaco Nardella è già pronto a far causa per i danni causati dal mancato introito di 18 milioni di euro per cantieri già iniziati.

Paola Fichera

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