
Nicola Paulesu
Firenze, 12 giugno 2025 - Il Comune di Firenze aderirà alla Fio.Psd Ets, la Federazione italiana organismi per le persone senza dimora, una delle realtà più importanti che riunisce enti e organismi appartenenti sia alla pubblica amministrazione sia al privato sociale, che si occupano di grave emarginazione adulta e di persone senza dimora, proprio per fare sempre più sistema e costruire assieme le proposte più adeguate. Ad annunciarlo è stato l'assessore al welfare Nicola Paulesu, intervenendo stamani a Palazzo Vecchio nel corso dell'evento 'Persone senza dimora: un fenomeno in evoluzione', convegno internazionale promosso dalla Fondazione Coordinamento Toscano Marginalità in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Firenze. "Firenze è da sempre impegnata a supporto delle persone senza dimora con una lunga tradizione, il sistema delle accoglienze fiorentine prevede circa un migliaio di posti letto, tra accoglienze temporanee quindi pronta accoglienza e percorsi di accoglienza più strutturata - ha spiegato Paulesu -. La sfida è sia la capacità di accoglienza sia la capacità di costruire percorsi progettuali. È fondamentale quindi mantenere il sistema vivo, operativo, attivo e capace di confrontarsi all'esterno evitando l'autoreferenzialità, guardando anche a esperienze aldilà dei nostri confini, come nell'incontro di oggi". “Nel corso degli anni abbiamo creato diversi momenti di confronto tra operatori, servizi sociali del territorio e partners europei per aggiornarci reciprocamente e verificare possibili adeguamenti dei processi di sostegno e di accompagnamento verso un miglioramento della qualità della vita per le persone che si presentano ai nostri sportelli – ha spiegato Enrico Palmerini, presidente Fondazione Coordinamento Toscano Marginalità -. Partendo dall'ultimo convegno del 2023: Comunità accoglienti e sicurezza sociale - Oltre lo scacco matto dell'emergenza, abbiamo iniziato un percorso di confronto tra operatori della pubblica amministrazione e del privato sociale che è durato tutto il 2024. Questo lavoro ci ha portati alla formulazione di alcune domande che abbiamo posto agli esperti che abbiamo invitato per aiutarci a fare sintesi sul piano teori