
Cimitero vietato ai disabili: "L’ascensore sarà riparato"
Dovrebbe essere questione di giorni, finalmente, per l’attivazione dell’ascensore che, da quasi due anni, era inutilizzabile al cimitero di Sesto. Poche settimane fa, su queste pagine, avevamo riportato l’accorato appello di una signora disabile, Patrizia, che aveva lamentato l’impossibilità di andare a trovare i suoi cari visto il guasto dell’impianto ma ora il disagio dovrebbe essere risolto. L’assicurazione, almeno, arriva dalla vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Claudia Pecchioli nella risposta ad una interrogazione scritta presentata dal consigliere di Italia Viva Gabriele Toccafondi: "Il problema – scrive Pecchioli – si è venuto a creare per alcune infiltrazioni di acqua che hanno costretto alla chiusura dell’impianto. Risolta la problematica di manutenzione edilizia si è appurato che tali infiltrazioni avevano danneggiato una parte della componentistica elettrica e che non era quindi possibile riattivare l’impianto. Nel tentativo di accelerare i tempi di risoluzione del problema, nei mesi scorsi era stato anche eseguito un primo intervento relativo alla pulsantiera, con la speranza che ciò fosse sufficiente per rimettere in funzione l’ascensore.
Si è invece dovuto constatare che era necessario sostituire tutta la scheda elettronica che si è poi rivelata quasi introvabile sul mercato". Una volta reperita la componentistica necessaria l’intervento di ripristino è già iniziato e giunto alle fasi finali. Pecchioli ha anche dettagliato, nella risposta, gli investimenti previsti con il project financing che, per la prima volta in assoluto ha assegnato a privati, la Società Italiana Lampade Votive Elettriche Silve la gestione in concessione del cimitero per 24 anni.
Tra le opere previste la costruzione di una cappella per cerimonie laiche, la realizzazione di un "Giardino della memoria" con cinerario comune e di un campo di inumazione delle urne, la costruzione di nuovi ossari e di servizi igienici all’ingresso oltre ai lavori di automazione del cancello. Accanto a questi progetti sono in calendario anche interventi, più che necessari, di abbattimento delle barriere architettoniche, in particolare in alcune porzioni del cimitero, con l’installazione di meccanismi di servo scala, la realizzazione di rampe e la creazione di un nuovo ascensore.
"Ringrazio l’assessore Pecchioli per la completezza di informazioni – commenta intanto Toccafondi - avremo modo di capire anche la tempistica dei lavori che il privato si è impegnato a fare. Ad oggi dopo otto mesi mi sembra che non siano stati realizzati lavori ma le nuove tariffe sono aumentate dal primo giorno. Sono infine contento di apprendere che gli interventi, pagati dal Comune, per sistemare l’ascensore sono imminenti".