REDAZIONE FIRENZE

"Cimitero San Michele sia simbolo condiviso"

L’interrogazione depositata da Kishore Bombaci (FdI). La richiesta all’amministrazione. "Memoria storica da valorizzare".

Kishore Bombaci ha depositato un’interrogazione insieme ai colleghi consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Gemelli, Dipalo, Bendinelli

Kishore Bombaci ha depositato un’interrogazione insieme ai colleghi consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Gemelli, Dipalo, Bendinelli

"Il cimitero di San Michele a Torri sia simbolo di una memoria condivisa per l’intero comune di Scandicci". E’ la richiesta avanzata dal consigliere di Fratelli d’Italia, Kishore Bombaci che ha presentato sulla vicenda una interrogazione ad hoc insieme agli altri consiglieri del gruppo consiliare (Claudio Gemelli, Maria Luisa Dipalo, Michele Bendinelli).

L’atto sarà discusso nel prossimo consiglio comunale.

Nello specifico, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia con questa interrogazione depositata e calendarizzata, chiedono chiarimenti all’amministrazione di valorizzare il camposanto "quale simbolo di una memoria che deve trovare assoluta preminenza rispetto a mere questioni burocratiche".

"Il Cimitero di San Michele – ha detto Bombaci – rappresenta un valore storico per la cittadinanza, in quanto testimonianza fondamentale della resistenza scandiccese contro il nazi-fascismo. I residenti di San Michele, e gli scandiccesi tutti, lo considerano anche un simbolo irrinunciabile della ritrovata libertà e democrazia dopo la barbarie della Seconda Guerra Mondiale. Negli ultimi 50 anni esso purtroppo è stato palesemente trascurato dall’amministrazione di Scandicci, più interessata alla semplificazione della burocrazia relativa ai servizi cimiteriali. Ad oggi una buona parte dello stesso si presenta come un prato senza tombe e con il rischio di un degrado progressivo dell’area. Riteniamo sia fondamentale valorizzare un monumento storico caratterizzante la nostra città in cui evidentemente alla celebrazione della Resistenza non si accompagnano gesti concreti ad essa coerenti".