REDAZIONE FIRENZE

Cestello celebra Yves Saint Laurent nella pièce con Pino Ammendola

Appuntamento domani con lo spettacolo tratto dalle emozionanti lettere del compagno Pierre Bergé.

Cestello celebra Yves Saint Laurent nella pièce con Pino Ammendola

Quindici anni fa scompariva uno dei più significativi interpreti della moda del Novecento, un vero e proprio innovatore dell’imprenditoria del settore, il genio di Yves Saint Laurent, che col suo storico socio e compagno Pierre Bergé, ha rivoluzionato il concetto stesso di stile e di mercato del lusso, dando vita a un impero ancora oggi tra i più fiorenti al mondo. Una storia pubblica, ma anche privata, che in questo anniversario viene celebrata a teatro, con l’approdo sulle scene italiane di "Lettere a Yves", un intenso spettacolo basato sulla corrispondenza che lo stesso Bergé ha dedicato al suo Yves, oltre l’uomo d’affari e lo stilista. Interprete d’eccezione dell’opera, che vede la firma di Roberto Piana alla regia, è un talento indiscusso della scena del cinema e della tv, Pino Ammendola, con la partecipazione straordinaria di Maria Letizia Gorga, altra stella del nostro teatro. Lo spettacolo evento sarà in cartellone al Teatro di Cestello domani. "Lettera a Yves" è una messa in scena di pura emozione che ci presenta il genio di Saint Laurent, attraverso la lente di una appassionante storia d’amore e al contempo di successo. La prosa è accompagnata e spezzata dalle musiche, scritte ed eseguite dal vivo da Giovanni Monti, e dalla voce di Maria Letizia Gorga.