
Tenere banchine stradali e soprattutto gli incroci liberi da vegetazione infestante. Che in questa estate ha trovato il modo di proliferare nonostante le dovute attenzioni. C’è un duplice obiettivo riconducibile alla sicurezza: mantenere ampia visibilità per gli automobilisti in transito, e scongiurare il rischio di innesco di incendi accidentali (a cominciare dal mozzicone di sigaretta gettato dal finestrino).
Così, il Comune di Cerreto Guidi ha avviato nei giorni scorsi la campagna di pulizia ai lati delle strade e degli snodi principali del traffico, che nel territorio ‘mediceo’ sono parecchi e quindi vanno tenuti sotto controllo. La giunta Rossetti ha ravvisato "la necessità di effettuare lo sfalcio delle banchine stradali e delle relative scarpate nel territorio di Cerreto Guidi e Bassa, per contrastare il rischio incendi e i pericoli per la circolazione". L’incarico è stato affidato ad un’impresa specializzata cerretese per una spesa di poco inferiore ai 3 mila euro.
La necessità di visibilità a Bassa è vitale, come lo è del resto nel tratto di frazione a destra del ponte di Marcignana, con incroci la cui pericolosità è stata posta in evidenza altre volte negli ultimi anni. Non è superfluo ricordare incidenti molto gravi che spesso hanno avuto anche esito mortale. Sono già state prese altre precauzioni per la sicurezza stradale, ma tenere la visibilità sgombra aiuta molto. C’è poi tutta la serie di snodi viari della zona tra Cerreto Guidi, Vinci e Lamporecchio: è una cintura importante per i collegamenti con il Pistoiese, con buon volume di traffico, ed anche in questo caso sono necessari interventi per garantire visibilità.
A.C.