EMANUELE BALDI
Cronaca

Cerbero apre gli occhi sulle strade. “Difenderà i fiorentini in regola. Vigili più liberi di presidiare la città”

I dispositivi contro la sosta selvaggia. “Ogni giorno 100mila mezzi occupano senza titolo i posti dei residenti”. L’assessore Giorgio: “Permessi Zcs? Nelle verifiche si userà il buonsenso. I primi controlli saranno graduali”

Cerbero apre gli occhi sulle strade. “Difenderà i fiorentini in regola. Vigili più liberi di presidiare la città”

Firenze, 3 giugno 2025 – Recita un vecchio adagio popolare: ’La prima si perdona, la seconda si condona, la terza si bastona’. Sarà la filosofia iniziale di Cerbero – il dispositivo (il Comune ne ha in dotazione quattro) con sistema automatico di rilevamento di infrazioni al codice della strada – i cui occhi elettronici inizialmente, assicurano da Palazzo Vecchio, si limiteranno ad accigliarsi senza ’bastonare’. Un “rodaggio blando” lo definisce l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio, prima di entrare a regime in servizio.

“I cerbero sono già in azione da qualche settimana – spiega l’assessore – stanno controllando alcune delle infrazioni più pericolose e più fastidiose come le seconde file sui viali e nei luoghi di maggiore traffico, che sono responsabili di code e di incidenti, o come l’occupazione delle fermate o l’intralcio al percorso dei bus, che rendono meno efficiente il servizio pubblico”. “A breve – aggiunge ancora – saranno usati per il controllo della sosta e ci aiuteranno a difendere i fiorentini dal parcheggio selvaggio di chi venendo da fuori lascia l’auto, ogni giorno centomila, nei posti riservati ai residenti. Per Giorgio è “inaccettabile che nel proprio quartiere sia così difficile trovare posto perché le regole non sono rispettate” ma ora “grazie alle tecnologie sarà più facile controllare che chi viene da fuori non usi gli spazi residenti”. E questo vale “per i diversi quartieri ma anche per la Ztl dove i pochi posti auto sono preziosi per chi ci vive”.

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Percorsi ciclabili difficili ed ostacolati x Lucidi Nella foto corso Buenos Aires Milano, 20 ottobre 2023, ANSA/DAVIDE CANELLA

E come la mettiamo con le oltre 45mila auto di residenti in Zcs che ancora non si sono registrate al portale della Sas di cui parliamo nella pagina accanto? Giorgio rassicura: “Ci si potrà continuare a iscrivere anche nei prossimi giorni, sono quasi 150.000 i fiorentini che l’hanno fatto e certamente i controlli saranno graduali, ci sarà buon senso e un periodo iniziale più blando di rodaggio. Ai fiorentini abbiamo chiesto cinque minuti per registrare le targhe sul sito ma gliene restituiremo molti di più difendendoli da chi li costringe ogni giorno a perdere tempo a cercare parcheggio”.

Ma con quale criterio verranno dislocati i quattro dispositivi sulle auto dei vigili? “Saranno montati sulle auto e operativi tutti i giorni, le varie zone saranno coperte sulla base anche delle indicazioni dei residenti e dei Quartieri. Ci sarà attenzione alle aree dei cantieri della nuova tramvia ad esempio, dove i residenti già si trovano a che fare con i disagi e chiedono più controlli sui furbetti della sosta”. Uno spara-multe come temono in molti? “ I fiorentini e chi rispetta le regole non hanno nulla da temere. – conclude Giorgio – Per la sosta la registrazione sul sito è gratis e chi si registra non riceverà nessuna multa. Il nuovo sistema sanzionerà i non residenti che parcheggiano nei posti riservati ai residenti, o chi ha comportamenti scorretti alla guida che rendono le nostre strade più pericolose e congestionate. Questa novità tecnologica ci permetterà di impegnare i vigili in mansioni più di prossimità e di presidio del territorio”.