
Festa del latte alla centrale
Firenze, 26 aprile 2016 - Gelatukki? In verità, il nome è l’unica cosa che ancora manca al gelato Mukki. Il nuovo e innovativo prodotto che la Centrale del latte ha cominciato a produrre e che sarà commercializzato nelle prossime settimane. Una miscela liquida, ottenuta da una ricetta artigianale unica, realizzata con materie prime di assoluta qualità e destinata sia alle famiglie, sia al canale professionale delle gelaterie. Sarà venduto in confezioni da un litro, del tutto simili a quelle del latte. Inzialmente in quattro gusti classici: fiordilatte, nocciola, cioccolato e vaniglia. Pronti, se otterrà il successo atteso, a ampliare la gamma.
Basterà mezz’ora di mantecazione nella gelatiera di casa (in vendita ce ne sono da 25 euro in su) per gustare "un ottimo prodotto ottenuto con ingredienti genuini e senza latte in polvere", spiega Lorenzo Marchionni, presidente della Centrale del latte di Firenze, Pistoia e Livorno ormai prossima alla fusione con la Centrale del latte di Torino: la delibera è oggi all’approvazione del consiglio comunale per poi andare al voto dell’assemblea straordinaria della Centrale del latte. Il gelato sarà il primo nuovo prodotto della nuova era "elaborato dal reparto ricerca e sviluppo di Mukki, la vera forza innovativa dell’azienda", dice Marchionni. Su questo concetto insiste l’assessore alle partecipate di Palazzo Vecchio, Lorenzo Perra: "La Centrale del latte di Firenze non è soltanto tradizione ma anche innovazione – spiega – Questo nuovo polo di Firenze sarà il fulcro di ricerca e sviluppo, perché tale è la sua vocazione. Tant’è che i prodotti del latte, al di là del latte fresco, come i vari ‘omega 3’ e ‘ossa’, sono invenzioni fiorentine che saranno esportate".
"Il gelato va in questa direzione. Si rivolge sia ai consumatori sia ai venditori, un po’ come succede al latte – aggiunge Lorenzo Perra – Con questo spirito affrontiamo l’estate con il gelato. E i futuri anni con aspettative crescenti". "La realizzazione di questo innovativo progetto è stata possibile grazie alla messa a punto della ricetta da parte del reparto interno di ricerca e sviluppo, ai moderni e tecnologici impianti di via dell’Olmatello e alla lunga esperienza sul processo di pastorizzazione – dice l’assessore – Permettendo così a Mukki l’ingresso nel mercato dei prodotti professionali per gelateria, con un notevole trend di crescita sia in Italia che nel resto del mondo". Si parte con il gelato. Ma tutti i nuovi prodotti saranno creati "dall’inventiva, dalla capacità di creare della Centrale del latte di Firenze». «La principale tutela dell’occupazione è la crescita della produzione – dice l’assessore – E noi con la fusione intendiamo crescere. E ci piacerebbe che i lavoratori diventassero anche azionisti della società, per condividerne scelte e obiettivi".