Ha rappresentato per oltre un secolo il simbolo industriale in un Chianti che era forte vocazione mezzadrile prima e vinicola e agrituristica oggi. Il cementificio ex Sacci di Testi, a Greve in Chianti oggi è in gigante con i piedi di cemento, immobile, chiuso per sempre. È "Il Titano del Chianti" come lo definisce il libro di Andrea Giuntini appena uscito per Polistampa e finanziato dalla Società di Mutuo Soccorso Fratellanza Artigiana di Greve in Chianti. Il volume, che è in vendita presso i negozi Coop di Greve e Panzano, recentemente presentato alla casa del popolo di Greve, narra la "storia inedita del cementificio" come recita il sottotitolo del volume che è anche una ricerca di storia economica della Toscana. La presentazione del libro per parlare di riconversione sostenibile dell’area e di proposte di riutilizzo di tutta la zona a partire dalle gallerie sotto il castello.
AnSet