REDAZIONE FIRENZE

Cascine blindate, il piano decolla Subito denunce e controlli nel parco

Primo giorno di pattugliamenti e presidi fissi alle fermate della tramvia. Al via l’addestramento dei cani. Intervento della prefettura dopo il boom di reati. Due settimane di sperimentazione poi possibili modifiche

Tre denunce, una quindicina di persone identificate, altrettanti automobilisti controllati e il via all’addestramento dei cani nel parco. Debutto massiccio ieri per il piano "Alto impatto", il giro di vite sulla sicurezza deciso nel corso dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato mercoledì dal prefetto Valerio Valenti e a cui hanno partecipato il sindaco Dario Nardella e alcuni membri della giunta comunale, nonché i vertici della forze dell’ordine. Un’operazione irrimandabile vista l’ennesima escalation di episodi violenti maturati nel contesto ’anarchico’ delle Cascine i cui frequentatori più assidui rifuggono con sempre maggior frequenza ogni minima regola di quieto vivere.

Spaccio in ogni dove (perfino alla luce del sole davanti ai passeggeri in attesa del tram), minacce, risse, fiorentini terrorizzati che battono in ritirata rinunciando non solo alle passeggiate, al running e alle sfide di pallone nel pratone ma anche ai semplici ’transiti’ in zona per raggiungere il posto di lavoro.

Il trend, desolatamente consolidato, ha spinto istituzioni e forze di polizia a intervenire con il pugno di ferro con un piano – che prevede due settimane di prova cui seguiranno eventuali accorgimenti – che prevede i reparti “pesanti“ di polizia e carabinieri a pattugliare il parco e presidi fissi della Municipale alla fermata “Carlo Monni“ e piazza Paolo Uccello della tramvia, punti sensibilissimi in cui troppo spesso accadono episodi spiacevoli.

Ieri, come detto, il primo atto con il bilancio in serata della polizia municipale: nel turno della mattina sono state controllate cinque persone ed è stata rilevata una una infrazione al Codice della strada. Il personale dei cinofili – con tre pattuglie – si è poi trattenuto nel parco per addestramento dei cani con nessuna segnalazione di rilievo.

Nel pomeriggio fino alle 17 tre persone sono state fermate per identificazione e denunciate per violazione della normativa immigrazione e altre quattordici controllate con regolare permesso di soggiorno. Al posto di controllo al piazzale delle Cascine il bilancio parla di 12 veicoli controllati e di una sanzione al Codice della Strada.

Il piano "ad alto impatto" nei prossimi giorni si concretizzerà con la presenza del Reparto mobile della Polizia di Stato e del Battaglione dei Carabinieri, nonché delle specialità. Uno “schema“ che sarà definito in sede tecnica dal Questore, Maurizio Auriemma, e che verrà, appunto, rivalutato dal Comitato trascorse due settimane. "Puntiamo su un parco vivibile" ha sintetizzato ieri il sindaco Nardella.

E. B.