REDAZIONE FIRENZE

Cartelli abusivi sui sentieri gestiti dal Cai

Il fine è sicuramente meritorio, il ‘metodo’ un po’ meno. Da qualche tempo gli amanti del trekking che si avventurano sui sentieri di Morello si sono accorti che su diversi pali segnavia di proprietà del Club Alpino Italiano sono stati affissi cartelli in legno o anche altri manufatti ‘artistici’: "E’ ovvio – dice il presidente della sezione sestese del Cai Stefano Rolle- che si tratta di un reato e in merito non esiterò a procedere con denunce alle forze dell’ordine". Per alcune delle ‘creazioni’ però, prima di passare alle maniere forti, il Cai lancia un appello agli autori dei messaggi: "Un particolare tipo di cartelli – prosegue infatti Rolle – con avvertimenti legati ai rifiuti e all’ambiente sono stati apposti da un gruppo di ragazzi della community Instagram leaf_action_it. Consapevoli della buona fede e della buona volontà che hanno ispirato l’iniziativa abbiamo cercato senza successo di contattare gli autori per cercare di collaborare insieme proficuamente. Lanciamo dunque loro un appello perché ci contattino alla mail [email protected] per risolvere la situazione".