Viaggio nel cantiere dell’Alta velocità, Giani: “Una nuova visione prende forma”

Il sopralluogo del presidente della regione Toscana ai lavori della stazione Belfiore di Firenze: “La talpa ha percorso 597 metri. I due binari sotterranei per i treni AV una soluzione ai disagi dei pendolari”

Firenze, 8 marzo 2024 – “Qui sta prendendo forma quello che da decenni anima il dibattito della città, ovvero come deve essere Firenze e come deve essere connessa all’Alta velocità”. Sono le parole del presidente della regione Toscana Eugenio Giani oggi in visita al cantiere della stazione di Firenze Belfiore, progetto realizzato dallo studio di Norman Foster.

Intanto gli aggiornamenti sui lavori. La talpa che sta scavando la stazione sotterranea ha già percorso 597 metri. Al momento si trova sotto via Masaccio, a 12 metri di profondità. Dovrà raggiungere 22 metri di profondità.

TAV. Visita stazione Foster
TAV. Visita stazione Foster

"Una nuova visione della città – sottolinea il governatore – dove non solo prenderà vita la stazione con i due binari sotterranei esclusivamente dedicati ai treni dell’Alta velocità, ma anche nuovi spazi intorno. Dai parcheggi, agli alberghi, ai centri direzionali, agli uffici, le residenze”. 

Il presidente della regione ha poi voluto sottolineare che con la nuova stazione i tanti disagi che pendolari e non solo affrontano quotidianamente tra ritardi e treni cancellati verranno meno. “L’Alta velocità avrà i suoi binari sotterranei, come a Bologna. Tutta la rete di superficie invece rimarrà a disposizione dei treni locali e regionali”. 

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