’Canta’ Maggio’. Mugello in festa

Nel Mugello, la tradizione del "Canta’ Maggio" si rinnova da quasi mezzo secolo, con gruppi che portano canti popolari nelle case per celebrare l'arrivo della primavera. Il gruppo dei Maggiaioli della Pieve di Borgo San Lorenzo si distingue per la sua longevità e coinvolgimento di giovani.

Da quasi mezzo secolo in Mugello si è rinnovata l’antichissima tradizione del "Canta’ Maggio", con gruppi in vari paesi della zona che nella notte del 30 aprile vanno di casa in casa, nelle campagne mugellane, ad annunciare l’arrivo della primavera, e a benaugurare con i loro canti popolari. Tra i gruppi più longevi, e sicuramente il più folto ed anche quello che più si è saputo rinnovare con l’arrivo di giovani e giovanissimi, è senz’altro il gruppo dei Maggiaioli della Pieve di Borgo San Lorenzo. Anche quest’anno è stato uno spettacolo unico, con centinaia di persone dai sessantenni ai giovanissimi che prima si sono radunati, come tradizione, sotto il campanile della pieve, salutati dai sacerdoti della parrocchia, poi hanno percorso il centro storico, riempiendo via Mazzini, per giungere al Centro Giovanile dove hanno cantato e cenato. Poi fino alle 5 del mattino, danze e canti fino a sgolarsi nelle campagne, accolti da numerose famigli.

P.G.