
Il taglio del nastro (foto Germogli)
Campi Bisenzio (Firenze), 30 novembre 2024 - A un anno dall’alluvione che ha colpito la nostra città, il nido comunale A.E. Agnoletti riapre oggi le sue porte ai bambini e alle bambine di Campi Bisenzio. Un momento di grande speranza e soddisfazione per tutta la comunità, dopo mesi complessi durante i quali il nido, pur rimanendo operativo, è stato ospitato prima presso l’asilo “L’isola che non c’era” e poi nella scuola Aurora Gelli. La chiusura era stata necessaria a seguito dello sversamento di gasolio da una cisterna degli anni ’50 presente all’interno della struttura, che aveva richiesto interventi di bonifica e controlli approfonditi. Vincoli burocratici e la complessità delle operazioni hanno purtroppo causato ritardi, ma oggi il risultato di questo lungo lavoro è sotto gli occhi di tutti. Il nido Agnoletti si presenta completamente rinnovato: sono stati installati nuovi impianti di condizionamento, effettuati interventi di imbiancatura e sostituiti gli arredi, rendendo la struttura moderna e accogliente per i piccoli. “Questo è un momento importante per il nostro comune - ha dichiarato il sindaco Andrea Tagliaferri - Dopo un anno di difficoltà e ostacoli burocratici, possiamo finalmente inaugurare un asilo completamente nuovo, sia sotto il profilo strutturale che per gli arredi e le strumentazioni. Ci tengo a ringraziare l’ufficio scuola e la vicesindaca Petti, che hanno coordinato ogni fase del processo, e gli uffici lavori pubblici e ambiente, insieme all’assessore Landi, per non aver perso un solo giorno per garantire la messa in sicurezza e la riapertura. Un sentito grazie a chi ha contribuito con le donazioni, alle strutture che ci hanno ospitato in questi mesi e soprattutto ai genitori per la pazienza e la disponibilità dimostrate durante questo periodo difficilec. Questa riapertura rappresenta un segnale di rinascita per il territorio, un esempio di impegno collettivo che dimostra come, anche di fronte a eventi straordinari, si possa lavorare insieme per il bene della comunità.