Camminare a piedi nudi nell’acqua Inaugurati tre percorsi ’sensoriali’

A piedi nudi nel bosco. Richiamano un po’ il titolo di un famoso film anni Sessanta i percorsi sensoriali, inseriti ne "I cammini dell’acqua" inaugurati ieri a Travalle. Permettono di cogliere l’essenza di diversi materiali camminando scalzi. I ‘cammini’ di mobilità dolce e di valorizzazione dell’acqua creati sono tre, all’interno del parco di Travalle: 7,4 chilometri, con tre sentieri tematici che mettono in connessione tracciati esistenti di piste ciclopedonali e sentieri, strade bianche, oltre ai percorsi sensoriali. Il tutto valorizzando e toccando, lungo l’acqua dei torrenti Marina e Marinella, gli antichi mulini e la realtà agricola. Per il progetto sono stati impegnati circa 23mila euro, 12200 dei quali finanziati da Publiacqua ed il resto dal Comune. Al taglio del nastro, ieri mattina, erano presenti il sindaco Riccardo Prestini, l’assessore all’Ambiente Irene Padovani e il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra. Fra l’altro i tre itinerari, possono essere scoperti con diverse modalità: a piedi e in bicicletta, ad eccezione dei percorsi sensoriali.

I sentieri sono dotati di bacheche (alcune delle quali con testi in codice Braille per gli ipovedenti) e segnaletica informativa, guide agli itinerari. Chi volesse conoscere i tre cammini potrà farlo già da questo fine settimana: oggi dalle 9,30 prenderà il via infatti una passeggiata che porterà a scoprire i due percorsi "La risorsa acqua sulle orme della Marina" e il percorso sensoriale "A piedi nudi nel bosco" (ritrovo al ponte delle Bartoline) mentre domani alle 9, con ritrovo nella piazzetta del parco di Travalle tra via dei Prati e via di Macia, l’itinerario toccherà ancora i percorsi sensoriali e il sentiero "I mulini parlanti e il torrente Marinella".

Sandra Nistri

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