Caldo, allerta arancione per due giorni

E mercoledì è previsto il codice rosso con tenperature intorno ai 37 gradi

Caldo a Firenze (Ansa)

Caldo a Firenze (Ansa)

Firense,  10 agosto 2020 - Scattata nuovamente a Firenze l'allerta per il caldo. Per oggi e domani è stata diramato il codice arancione per le temperature elevate. Per mercoledì è previsto invece il codice rosso. In questi tre giorni la temperatura massima percepita sarà di 37 gradi. Lo rende noto Palazzo Vecchio.

Dal Comune si ricorda che "in condizioni di caldo estremo, le fasce di popolazione più colpite sono specialmente quelle che vivono in zone con poco riparo all'ombra, in abitazioni surriscaldate e con scarsa ventilazione. Rischiano di più le persone anziane, specialmente se malate e in solitudine, che possono sviluppare rapidamente disidratazione, subire un aggravamento di patologie croniche (come quelle cardio-respiratorie), o essere vittime di un colpo di calore. In generale, però, una serie di semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore. Si tratta di 10 semplici regole comportamentali in grado di limitare l'esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione, ridurre i rischi nelle persone più fragili: uscire di casa nelle ore meno calde della giornata; indossare un abbigliamento adeguato e leggero; rinfrescare l'ambiente domestico e di lavoro; ridurre la temperatura corporea; ridurre il livello di attività fisica; bere con regolarità ed alimentarsi in maniera corretta; adottare alcune precauzioni se si esce in macchina; conservare correttamente i farmaci; adottare precauzioni particolari in caso di persone a rischio; sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio".

E per gli anziani l’assessore al Welfare Andrea Vannucci  spiega che il Comune mette a disposizione una serie di servizi di protezione e invita a segnalare situazioni a rischio perché possano essere monitorate e prese in carico. Tra i servizi attivati ci sono i ricoveri di sollievo, ovvero i ricoveri finalizzati ad offrire alla famiglia l’opportunità di alleggerire per un periodo di tempo determinato l’impegno di cura. Sono in funzione anche l’assistenza a casa, i pasti a domicilio, la teleassistenza e il progetto Soli Mai (promosso dalla Fondazione Montedomini col contributo della Fondazione Cr Firenze e con la collaborazione del Comune) finalizzato al sostegno di anziani soli residenti nella città di Firenze attraverso una rete di associazioni di volontariato. C’è anche la possibilità di segnalare, da parte dei medici di famiglia, gli anziani ultra settantacinquenni soli in condizione di fragilità per l’inserimento nel servizio di sorveglianza attiva (monitoraggio telefonico periodico, rafforzato nei periodo di ondata di calore) gestito dalla Società della salute di Firenze in convenzione con l’Asp Firenze Montedomini.

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