
Un elicottero Pegaso
Borgo San Lorenzo (Firenze), 18 novembre 2023 – E’ stato l’inquietante frastuono delle pale dell’elisoccorso Pegaso a turbare, ieri intorno a mezzogiorno, una tranquilla mattinata nella frazione di Ronta, paese a meno di dieci chilometri da Borgo San Lorenzo. Quell’elicottero giallo che volteggiava sul paese era segno evidente che qualcosa di grave era successo.
E infatti, proprio nel centro del paese, si era consumata una tragedia, della quale gli abitanti della zona hanno in breve appreso i particolari. Intorno alle 11.30 in via Faentina, nel centro del paese, un uomo di 61 anni, di origini albanesi, è caduto dal tetto della casa che aveva di recente acquistato.
E’ ancora difficile ricostruire gli esatti contorni del tragico incidente domestico; ma pare che l’uomo, di professione muratore, fosse salito sul tetto per eseguire alcune riparazioni. Un’operazione ordinaria, ma che gli è risultata fatale.
Secondo quanto si apprende, la caduta potrebbe essere stata causata da un malore, ma le ricostruzioni sono in corso. E ieri, per tutta la giornata, il luogo dell’incidente è stato teatro di sopralluoghi e accertamenti da parte delle autorità competenti. Di certo, per il momento, c’è la cronaca dei soccorsi, risultati purtroppo vani.
Immediato l’allarme al numero di emergenza, e rapido l’arrivo sul posto, una palazzina di metà Novecento, dei soccorritori. Qui infatti sono subito accorsi i sanitari con ambulanza e automedica, che hanno allertato l’elisoccorso Pegaso; i Carabinieri e anche gli ispettori del Pisll Asl (Prevenzione Igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro).
Inizialmente, si era pensato ad un infortunio sul lavoro. Questo anche perché non era chiaro, essendo una casa acquistata da poco e ancora non abitata in maniera stabile, se si trattasse di un caso o dell’altro. Poi, piano piano, si sono chiariti i contorni della vicenda. Di certo c’è che l’uomo è caduto a terra da un’altezza di svariati metri. Inutili, purtroppo, tutti i tentativi di rianimarlo. Per buona parte della giornata, poi, sono continuati i rilievi di rito, e sul luogo dell’incidente sono arrivati anche amici e parenti. Rimane lo sconcerto per una vita spezzata, e il paese si è stretto intorno alla comunità albanese, da molti anni ben integrata.