SAVINO DEL BENE
3
REALE MUTUA
2
SAVINO DEL BENE: Alberti, Herbots 11, Zhu Ting 8, Ruddins 8, Di Iulio, Villani 1, Ognjenovic 4, Parrocchiale (L1), Armini (L2) n.e., Nwakalor 10, Washington, Carol 18, Antropova 17, Diop 7. All.: Barbolini
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Rolando (L2) n.e., Morello, Spirito, Skinner 19, Papa, Grobelna 20, Kingdon 1, Anthouli 2, Gray, Kone n.e., Omoruyi 11, Zakchaiou 15, Weitzel 12, Malinov 4. All.: Bregoli G.C.
Arbitri: Zavater – Giardini. Parziali: 25-17, 20-25, 26-28, 25-21, 15-11.
SCANDICCI Davanti a quasi tremila spettatori la Savino Del Bene mette il sigillo sulla sesta vittoria consecutiva, quello col Chieri è stato un successo meritato ma sofferto nonostante l’avvio che sembrava a senso unico. Barbolini schiera Ognjenovic in palleggio, Antropova opposto, Carol e Nwakalor centrali, Herbots e Zhu Ting schiacciatrici e Parrocchiale libero; Bregoli risponde con la ex Malinov in palleggio, Grobelna opposto, Weitzel e Gray al centro, Skinner e Kingdon in banda, Spirito libero. Troppo facile il primo set, la partenza di slancio disorienta il Chievo. Antropova, Herbots, Zhu Ting sono macchine schiacciasassi e lasciano in segno per terra. Alla ripresa del gioco, però, la macchina si inceppa, troppi errori mentre Chieri innalza un muro efficace.
Lo Scandicci si avvicina ma non lo agguanta. Nel terzo set inizia lo spettacolo ma è quello della beffa. Fino al 16-16 c’è equilibrio, poi Ognjenovic, Carol e la solita Antropova mettono la freccia, le ospiti non mollano, vanno sul 23 pari. Antropova guadagna un primo set point, il Chieri lo annulla, altra palla del set con Herbots. Ancora nulla: 25-25, 26-26 e a quel punto, inaspettatamente, le piemontesi scappano. Quarto set: lo Scandicci corre ai ripari, i punti si alternano sino al 9-9, Chieri prende coraggio e si porta a +8 (9-17). A quel punto la Savino Del Bene ingrana un’altra marcia, si mettono in luce Ruddins e Diop Buntu che entra dalla panchina ed è protagonista di una straordinaria rimonta, le biancoblù inanellano 7 punti consecutivi, vanno avanti ma vengono raggiunte (19-19). Un altro time out e poi la fuga, ancora con Herbots e Bunto. Il quinto set, con l’ace di Antropova e i due punti finali di Ruddins (MVP dell’incontro) e Carol si trasforma in una passerella.
Franco Morabito