
Botteghe storiche, regole più facili: "Patrimonio della collettività"
Diventare "Bottega storica" di Bagno a Ripoli da oggi sarà più semplice: finora bisognava attendere il bando pubblico che veniva emanato a scadenza annuale. È invece possibile fare in ogni momento domanda per entrare nell’albo delle attività storiche della città. Basta avere le caratteristiche giuste: almeno 40 anni di attività sul territorio comunale, nella sede originale o comunque in zona limitrofa.
Il nuovo regolamento agevola questo patrimonio della comunità, simbolo di impegno, passione e dedizione per il proprio territorio. "Superiamo il bando annuale – sottolinea l’assessore alle attività produttive Francesca Cellini – e miglioriamo uno strumento di semplificazione e facilitazione per consentire alle attività più ‘resistenti’ di accedere a quelle agevolazioni che continueremo a garantire per supportarle concretamente". Essere bottega storica infatti ha diversi vantaggi. Quello di immagine è di poter ricevere dal Comune una targa in cotto da affiggere ben visibile all’interno della propria attività, simbolo di storia e affidabilità. Ci sono poi una serie di agevolazioni economiche e di iniziative promozionali, come sconti sulla parte variabile della Tari, sulle tariffe di Tosap e sull’imposta sulla pubblicità. Previste anche semplificazioni burocratiche, facilitazioni per il restauro o l’installazione di elementi di arredo urbano e di segnaletica pubblicitaria, nonché interventi di segnaletica, transito e sosta veicolare in prossimità di alcuni esercizi per facilitarne l’accesso da parte del pubblico. Attualmente, ha superato quota 60 la lista di imprese iscritte all’albo comunale tra farmacie, ferramenta, alimentari, parrucchieri, macellerie e tanti altri. "Le botteghe storiche sono un patrimonio per tutta la collettività, motore dell’economia locale e una risorsa straordinaria anche in termini di socialità e presidio del territorio. Per questo vogliamo preservarle, valorizzarle e tutelarle" sottolinea il sindaco Francesco Casini. Chi ha le caratteristiche giuste, può candidarsi per entrare nell’albo compilando la modulistica sul sito del Comune e inviarla via Pec a [email protected].