Bimba offre la pizza al suo idolo Charlot. La foto che ci fa bene

A 5 anni divide la sua cena con Ramin, storico artista di strada. "Quando è arrivata e mi ha allungato il cartone mi ha commosso".

Migration

FIRENZE

Ci sono fotogrammi che scavano nell’anima e vanno giù come un analgesico che massaggia la vita malconcia. Piazza della Repubblica, esterno notte. C’è Ramin Saravi, lo Charlot fiorentino, che dal 1975 – quando arrivò in italia dall’Iran – delizia i bambini con i suoi giochi di strada. E c’è una bimba, diciamo che si chiama Chiara va, che ha una voglia matta di vederlo. Era già arrivata in piazza con il babbo la sera prima ma Charlot era solo e donandole un palloncino le aveva detto: "Piccola, stasera niente spettacolo, non c’è nessuno". Ma Chiara ha un piccolo sogno e la caparbia dolcezza dei bambini.

E allora giovedì si fa riaccompagnare in centro. Ramin sta preparando il suo spettacolo, lei si avvicina con un cartone di pizza, si siede accanto all’uomo delle magie e gli allunga una fetta ai quattro formaggi. "Dai mangia, che dopo ci fai divertire".

Se l’immagine – qui a fianco – di Charlot e della sua piccola ammiratrice che mangiano una pizza al crepuscolo non è la più bella cartolina dell’estate allora scommettiamo con voi di trovarne una che allarghi con più forza il cuore. "Mi sono commosso, la bambini che avrà avuto cinque anni è stata meravigliosa" dice Ramin con quel sorrisone guascone da Peter Pan infinito. C’è un po’ di malinconia, però, nelle sue parole. Da anni si batte con il Comune per avere qualche ora in più per esibirsi per strada. "Con pochi spettacoli e sempre meno persone in giro si fa fatica a fare questo lavoro ormai" dice rammaricato.

Poi ripensa a Chiara e gli occhi si spalancano di nuovo. "Che bambina stupenda". E noi lo diciamo con lui. Grazie Chiara, in tempi di anestesie digitali ci hai regalato una gioia felliniana che arriva dalla strada.

Emanuele Baldi

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro