REDAZIONE FIRENZE

Scuola, il Comune cerca 130 bidelli. Ma molti custodi si tirano indietro

In pochi però si presentano ai colloqui. Il Comune costretto all’appello: "Rispondete a questa opportunità"

Una scuola

Firenze, 26 agosto 2020 - Il Comune di Firenze sta cercando nuovi bidelli, collaboratori ed esecutori per i servizi della scuola infanzia, ma fatica perche', si spiega da Palazzo Vecchio, "alcuni in questa fase non si sono presentati ai colloqui". E in attesa dell'inizio della prossima settimana, quando ci sara' un quadro complessivo della situazione, l'assessore al Personale Alessandro Martini e l'assessore all'Educazione Sara Funaro si lanciano in un appello pubblico, quello cioe' di "rispondere a un'opportunita' in un momento sicuramente complesso".

Ad oggi, dicono, "sappiamo che ci sono stati dei dinieghi e in questi giorni le chiamate da parte degli uffici stanno proseguendo. Da parte nostra quindi l'appello e' a cogliere l'opportunita'. Stiamo lavorando perche' si coprano tutte le posizioni necessarie. C'e' uno sforzo importante da parte del Comune per far fronte a tutte le nuove esigenze che sono emerse in questa fase ancora complessa per l'emergenza sanitaria".

Il Comune, si sottolinea, oltre alla graduatoria in fase di predisposizione per 37 posti a tempo indeterminato dedicata agli esecutori di servizi dell'infanzia, effettuera' 130 assunzioni a tempo determinato non solo per coprire le normali necessita', ma anche per rispondere a tutte quelle legate all'emergenza sanitaria covid-19 che appunto prevedono incremento di personale. In questo senso, le procedure di reclutamento avvengono sulla base di una graduatoria redatta dal centro per l'impiego che ha fornito la collaborazione necessaria ad attivare le chiamate. Si tratta di una lista di candidati che gli uffici del Comune stanno contattando proprio in questi giorni, tra le persone gia' iscritte al centro.