REDAZIONE FIRENZE

Biblioteca del Serristori, ci siamo. Riapertura con nuovi servizi

La biblioteca dell'ospedale Serristori di Figline e Incisa riapre con un'ampia scelta di libri grazie alle volontarie AVO. Il servizio è esteso a degenti, personale e visitatori, con prestiti autonomi e restituzioni facilitati. Aperta dal lunedì al venerdì, sarà gestita da Carla Borsari e Maria Farnelli.

La biblioteca dell'ospedale Serristori di Figline e Incisa riapre con un'ampia scelta di libri grazie alle volontarie AVO. Il servizio è esteso a degenti, personale e visitatori, con prestiti autonomi e restituzioni facilitati. Aperta dal lunedì al venerdì, sarà gestita da Carla Borsari e Maria Farnelli.

La biblioteca dell'ospedale Serristori di Figline e Incisa riapre con un'ampia scelta di libri grazie alle volontarie AVO. Il servizio è esteso a degenti, personale e visitatori, con prestiti autonomi e restituzioni facilitati. Aperta dal lunedì al venerdì, sarà gestita da Carla Borsari e Maria Farnelli.

Spesso per chi si trova ricoverato in un ospedale la compagnia di un buon libro è sicuramente importante per trascorrere il tempo e, magari, cercare di trovare attraverso la lettura un po’ di svago, magari in momenti non facili. Così rappresenta sicuramente una buona notizia la riapertura, con un’offerta ampliata, della biblioteca interna all’ospedale Serristori. In questi ultimi mesi le volontarie AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), che già se ne occupavano in precedenza, hanno provveduto a controllare, ricatalogare e riordinare i libri presenti suddividendoli per generi letterari. Attualmente, dunque, la biblioteca, grazie alle generose donazioni di privati cittadini, offre una vasta scelta di testi, fra i quali narrativa, classici, libri per ragazzi e testi di argomento religioso. Il servizio, fra l’altro, si estende: inizialmente destinato ai soli degenti si riattiva infatti rivolgendosi anche al personale ospedaliero e a tutte le persone di passaggio nel presidio, compresi i familiari e amici dei ricoverati. Quindi chiunque potrà usufruirne prendendo in modo autonomo uno o più libri, per un periodo indicativo di due mesi, previa annotazione dei vari dati richiesti sul "libretto dei prestiti" posizionato sul carrello davanti alla biblioteca.

Anche la restituzione potrà avvenire in modo autonomo, lasciando i libri nell’apposita cassetta. I volontari avranno cura di registrare successivamente e con regolarità i prestiti e le restituzioni in maniera informatica. L’attività di biblioteca, che si svolgerà dal lunedì al venerdì per l’intera giornata, sarà svolta dalle volontarie AVO Carla Borsari e Maria Farnelli, "alle quali va un sentito ringraziamento da parte dell’Azienda USL Toscana centro per il servizio svolto, che saranno cortesemente a disposizione degli utenti per suggerimenti e chiarimenti".