
Bellosguardo, altre scritte pro Putin Sulle case collinari di via San Vito nuovo blitz dei vandali imbrattatori
Il vandalo filorusso è tornato a colpire le case di via San Vito e limitrofe, sulle colline di Monte Oliveto e Bellosguardo. Mercoledì mattina e ieri i residenti si sono svegliati con mura e portoni deturpati dalla scritta “Putin Z”, come era già successo a novembre. Di nuovo l’imbrattatore non si è fatto scrupoli neppure a imbrattare la porta della canonica dell’antica chiesa medioevale dei Santi Vito e Modesto a Bellosguardo, un monumento di particolare valore storico-artistico perché risale all’anno Mille ed è stata fondata come chiesa del Santo Sepolcro dai cavalieri Gerosolomitani. La scritta, dopo lo scorso episodio, fu cancellata dai volontari degli Angeli del Bello.