I passanti e i residenti nella zona che devono cambiare marciapiede perché passare "lì davanti" non è igienico, né salutare. Risse nel locale, ’dosi’ vendute dai pusher nordafricani a cielo aperto, a ogni ora, senza particolari ’precauzioni’. Situazione insostenibile tale da indurre il questore a sospendereo per 10 giorni la licenza ai titolari di un bar periferico, il ’Bar Coccinella di Hu Lili & C. S.n.c.’ come causa di "pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini". Diverse le segnalazioni di "disturbo e grave situazione di disagio provocata dai clienti". Predisposto dalla divisione Amministrativa e Sociale e notificato dal Commissariato di Rifredi, il provvedimento è stato adottato – si legge in una nota della questura – "a seguito dell’assidua frequentazione del locale da parte di pregiudicati e persone socialmente pericolose" con "condotte tali da creare disagio, se non più gravi conseguenze da infondere "senso di insicurezza ai residenti". Il bar è stato oggetti di ripetuti controlli: è emerso che sarebbe frequentato anche da persone con numerosi precedenti penali e di polizia, o per droga, e da irregolari (uno denunciato per hashish) trovati il 10 maggio. L’11 marzo il locale era stato teatro di una violentissima lite tra due marocchini.
g.sp.
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