
di Christian Campigli
Firenze
Spigolosa ma corretta. Tesa e nervosa. Con due squadre che hanno cercato soprattutto di sfruttare gli errori altrui, senza però mai scoprirsi. La prima semifinale del nuovo torneo 2022 del calcio in costume ha visto prevalere gli Azzurri di Santa Croce per due cacce a uno sui Bianchi di Santo Spirito. Un punteggio basso, frutto di una contesa meno spettacolare rispetto al recente passato, sotto gli occhi del Magnifico Messere ’Picchio’ De Sisti, la Leggiadra Madonna Martina Trevisan e il super ospite Batistuta, con il capitan viola Biraghi.
Pronti via e uno dei grandi protagonisti della battuta bianca, Furiosi, si infortuna al ginocchio. Resta in campo, ma non riesce a dare il solito contributo. Sono minuti intensi, in cui, secondo dopo secondo, si moltiplicano gli scontri di tipo pugilistico. Testa a testa corretti, nessuna rissa. Colpi duri, secchi, ma sempre nei limiti dei regolamenti. Gli arbitri sono molto attenti e riescono a individuare un paio di scorrettezze. Ci sono così due espulsioni, entrambe negli Azzurri. Dopo quindici minuti si assiste al primo tentativo dei Bianchi, che non passano in vantaggio grazie ad una super parata della difesa azzurra, che si rivelerà il reparto decisivo. Al minuto ventidue prima caccia azzurra. La difesa dei Bianchi viene presa in contropiede e Santa Croce passa in vantaggio grazie a Mirko Garaffoni, tra i migliori in campo. La partita, come da tradizione, subisce una svolta immediata. Gli Azzurri cercano di controllare il gioco, rallentarlo, per far uscire fuori gli avversari e organizzare veloci ripartenze. La palla viene congelata, i Bianchi, incitati da Marino Vieri e David Cappelletti provano a salire e a recuperare il controllo del gioco. Al minuto trentasette Santo Spirito pareggia. Splendida caccia di Lapo Cherici, già modello per le maglie della Fiorentina, che salta come birilli gli avversari e segna.
La tensione ora è palpabile. Mancano circa dieci minuti alla fine e un errore può risultare fatale. I Bianchi si spingono in avanti, ma perdono, in modo sanguinoso, la palla su un contrasto. Santa Croce è lesta nel recuperare la sfera e l‘esordiente Samir Tourier regala il vantaggio. Due a uno al minuto quarantadue. I Bianchi tentano, con ogni mezzo, di recuperare. Ad un minuto dal fischio finale cercano il tiro della vita, che non si trasforma nel pareggio solo grazie al secondo miracolo dei portieri azzurri.
Azzurri: Jovi, Burani, Cappelli, Pagliaro, Importuni, Guetta, Iacovino, Bastiani, Tourier, Chetoui, Ceccherelli Emanuele, Lamtafah, De Castro, Barni, Garaffoni, Marcelli, Marino, Galli, Moschella, Graziani, Guastaleg, Marcellini, Ceccherelli Davide, Conti, Mattoni, Magni, Costa. Capitano: Rigucci. Alfiere: Fiore. Allenatore: Ciampa.
Bianchi: Casini, Parlapiano, Burattin, Furiosi, Baldi, D’Eligio Alessandro, Bastianelli, Cataldi, Anfuso, Fusi, Shanko, Nanà, D’Eligio Raffaele, Selvaggio, Matarrese, Sebastiani, Ardito Angelo, Bicchi, Ardito Lorenzo, Cherici, Ardito Filippo, Iavanaj, Carlesi, Di Puccio, Ceglia, Salvino, Karras. Capitano: Cappelletti. Alfiere: Venturi. Allenatore: Vieri.