LISA CIARDI
Cronaca

Avvertimento al sindaco. Lettera anonima con una scheggia di lapide

Signa, il cimitero di San Miniato chiuso con le catene con scritte minacciose. Giampiero Fossi: "Non mi faccio intimidire". E’ la terza volta in quattro mesi.

Avvertimento al sindaco. Lettera anonima con una scheggia di lapide

Di nuovo una catena con lucchetto a chiudere il cancello del cimitero. Di nuovo un volantino con la misteriosa sigla "Cpssp" che rivendica il gesto come forma di protesta per il degrado dei camposanti comunali. Ma, stavolta, un segnale inquietante: un plico contenente un pezzo di lapide indirizzato al sindaco di Signa Giampiero Fossi e abbinato a una lettera. Domenica di tensione a Signa, dove, per la terza volta da novembre, il cancello di un cimitero (quello di San Miniato) è stato chiuso abusivamente. I carabinieri insieme ai tecnici comunali hanno rotto il lucchetto con un flessibile. Hanno preso un volantino e il plico con una lettera che invitava il sindaco a tenere la lapide (all’interno) "a Villa Alberti, in Comune, al Museo della Paglia o sul suo comodino".

Di "gesti vili e intimidatori di alcuni personaggi, ancora da identificare" ha parlato il sindaco, Giampiero Fossi. "In busta chiusa – ha spiegato - una lettera rivolta a me dove si riportano minacce e avvertimenti e nella quale è stata inserita parte di una lapide in marmo. Il cancello è stato riaperto e le forze dell’ordine sono al lavoro per rintracciare i responsabili. La situazione non è semplice e non lo abbiamo mai negato ma da marzo 2023 la gestione dei cimiteri è tornata nelle mani del Comune (dopo un lungo contenzioso, ndr) e il lavoro fatto è tanto".