
In questi primi giorni d’esordio per Autolinee Toscane, sono state raggiunte 70mila registrazioni al sito at-bus.it con 28.500 abbonamenti venduti.
Questo il dato dopo le prime giornate di servizio di Autolinee Toscane che, dal 2 di novembre, conta su una rete di 35 biglietterie ufficiali e poco più di 2.000 rivendite già attive su tutto il territorio regionale.
In Toscana, sono stati distribuiti e sono già disponibili 105.400 biglietti, di cui 91.800 biglietti singoli e 13.600 carnet, per un potenziale di oltre 228 mila corse a cui si aggiungono anche 5mila biglietti erogati via Sms.
Per quanto riguarda le difficoltà riscontrate da alcuni clienti nel reperire i biglietti presso le edicole, Cesare Magnani del sindacato Nazionale Autonomo dei Giornalai fa sapere: "La società che distribuisce i titoli di viaggio, Servizio in Rete (Sir), è di proprietà della Federazione italiana tabaccai (Fit) e quindi,questi ultimi, hanno un canale preferenziale. La società Sir ha dato piena disponibilità, ma è chiaro che i tabaccai, essendo già conosciuti e registrati sul portale, siano stati riforniti prima, mentre per le edicole ci vorrà un po’ più di tempo". La società a cui si è affidata Autolinee Toscane, che ha deciso di uniformare la vendita dei biglietti su tutta la regione e che dunque si è avvalsa di una società che copre tutta la regione è "un’ottima società – continua Magnani – ma, essendo appunto di proprietà della Fit, ha impegato due giorni per rifornire i clienti già inseriti nel database. Servizi in rete, in ogni caso, si sta dando da fare: ci sono già edicole che hanno i biglietti, molto presto le avranno tutte" fa sapere Magnani.
Il tempo fisiologico di registrare i nuovi clienti, gli edicolanti, sul portale dell’agenzia e tutto rientrerà nella norma nel giro di pochi giorni.
Matilde Gravili