
Autobus e inciviltà L’odissea di un disabile
"Sono costretto a fare lo slalom tra le macchine parcheggiate in divieto di sosta nella zona industriale". E’ la denuncia di Marco Becattini, responsabile disabilità di Forza Italia, che si è trovato a vivere una storia assurda sulla sua pelle. "A Scandicci – racconta – in viale Europa nel pieno della zona industriale, c’è una delle poche officine specializzate nella manutenzione delle carrozzine elettriche. Vivendo a Firenze, per andar a fare gli interventi periodici di manutenzione devo spostarmi con l’autobus e prendere la tranvia. Arrivato al capolinea di Villa Costanza, devo salire su un ulteriore autobus per arrivare a destinazione. Ed è qui che arrivano i problemi perché le fermate sono sempre occupate da auto parcheggiate in sosta vietata. Mezzi che impediscono a chi è disabile come me sia di scendere che di salire. Neanche l’autista poteva fare qualcosa per me, visto che il mezzo era posizionato fuori dalle strisce dalla zona dedicata alla sosta dell’autobus". Becattini nel tempo ha raccolto anche altre segnalazioni di disabili che hanno avuto lo stesso problema. A quel punto con la coordinatrice di Scandicci, Matilde Tasselli e il consigliere Luca Carti hanno provato a muovere le acque. "Con Matilde – ha detto Becattini – per ben due volte abbiamo girato i video di quella situazione che ogni volta io e altri siamocostretto a subire. Abbiamo protocollato una richiesta ufficiale d’intervento e di discussione in consiglio.
Nonostante le rassicurazioni del sindaco il problema a tutt’oggi non è ancora stato risolto nonostante le promesse". "Sono profondamente addolorato per quanto sta accadendo a Becattini – ha detto il consigliere di FI, Luca Carti. Lo conosco da tantissimi anni e purtroppo veder vanificati tutti i suoi sforzi e il suo impegno impone un momento di seria riflessione a tutti noi. Le aspettative di Marco e della categoria che rappresenta non andrebbero mai disattese anzi, semmai convintamente promosse".
Becattini e Carti avevano progettato in primavera un evento che riguardasse la disabilità in relazione alla sanità, in quanto alcune forme di disabilità come per esempio alcune situazioni di anziani che diventano disabili per l’impedimento di fare in proprio determinate cose e la condizione in cui certi anziani vengono a trovarsi ricoverati in strutture di lungodegenza. L’evento, scrive il responsabile di Forza Iitalia, si sarebbe dovuto tenere col comune ma non è stato messo in agenda. "La disabilità non è un problema – ha concluso Becattini – tuttavia chi la vive può riscontrare nella quotidianità tanti piccoli problemi che potrebbero essere risolti".
Fabrizio Morviducci