Firenze, auto rubate e vandalizzate in centro: arrestato ragazzo di 22 anni

Il giovane è stato fermato grazie a testimonianze e alle immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza

Una delle vetture prese di mira (foto repertorio)

Una delle vetture prese di mira (foto repertorio)

Arrestato un 22enne tunisino per furti e danneggiamenti su autovetture nel centro di Firenze. Nelle prime ore della mattinata, a seguito di una richiesta pervenuta sul numero di emergenza 112, due equipaggi del nucleo radiomobile dei carabinieri sono intervenuti in Lungarno della Zecca Vecchia, dove era stato segnalato un uomo agitato che stava danneggiando un''autovettura in sosta.

Giunti tempestivamente sul luogo, i militari sono riusciti ad immobilizzare il tunisino che, in evidente stato di alterazione e nonostante le mani insanguinate, stava rovistando all'interno di un'auto parcheggiata, alla quale aveva avuto accesso infrangendo il finestrino anteriore sinistro con un palo della segnaletica stradale. Bloccato con non poche difficoltà dai carabinieri, è stato trovato in possesso di alcuni monili in ferro e diverse monete che tuttavia non sono risultati asportati all'interno di quell'autovettura.

Grazie ad alcune testimonianze ed alle immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza della zona, i carabinieri sono riuscii a ricostruire quanto successo poco prima, appurando che il tunisino in precedenza aveva danneggiato con le stesse modalità altre cinque autovetture, parcheggiate non lontano da dove è stato fermato, rovistando all'interno. L'ulteriore conferma si è avuta con l'individuazione dei proprietari delle autovetture: proprio uno di questi ha riconosciuto come suoi parte dei monili trovati addosso al 22enne. Quest'ultimo, inoltre, durante le successive operazioni di foto-segnalamento in quanto privo di documenti d'identità, ha continuato a dare in escandescenza opponendo resistenza nei confronti dei militari e riuscendo a colpire ad una mano uno di loro prima di essere nuovamente fermato. Il 22enne è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di danneggiamento e furto, entrambi aggravati e continuati, nonché resistenza ad un pubblico ufficiale e lesioni personali al carabiniere. Giudicato con rito direttissimo nella mattinata presso il Tribunale di Firenze, oltre alla convalida dell'arresto, è stata applicata nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.

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